PREOCCUPAZIONE DI CONFCOMMERCIO – FIPE VDA PER EMERGENZA AZIENDE ED ESERCENTI LOCALITA’ PLAN CHECROUIT
L’evacuazione dell’area in località Plan Checrouit a Courmayeur, sotto le pendici del “Mont Chetif” desta una forte preoccupazione soprattutto da parte dei commercianti ed esercenti della zona.
Il Presidente Confcommercio VdA Graziano Dominidiato replica “Urge un’istituzione regionale di sostegno alle aziende coinvolte in emergenze territoriali”.
Molto chiare ed esaustive anche le parole del delegato Confcommercio di Courmayeur Edoardo Melgara “E’ il momento della solidarietà e della disponibilità a sostenere i colleghi che hanno dovuto sospendere l’attività. Siamo vicini ai loro collaboratori. Nei prossimi giorni faremo un dettagliato punto della situazione”.
Confcommercio – Fipe VdA esprimono solidarietà ai titolari e ai lavoratori delle attività di Courmayeur che, a causa dei dissesti idrogeologici accertati a Plan Checrouit, hanno dovuto chiudere momentaneamente, ma senza specificare le esatte tempistiche di una riapertura.
I provvedimenti cautelativi decisi per salvaguardare turisti, residenti e lavoratori sono condivisi da Graziano Dominidiato, Presidente Confcommercio- Fipe VdA, e dal referente di Confcommercio per Courmayeur, Edoardo Melgara, che concordano sulla necessità di un incontro urgente per fare il punto della situazione.
Graziano Dominidiato, visto il susseguirsi di emergenze locali che penalizzano le attività economiche e ricettive valdostane, invita la Giunta ad “istituire un fondo regionale destinato a sostenere chi è danneggiato da eventi localmente circoscritti ma che mettono in grande difficoltà gli imprenditori, le aziende ed i lavoratori dipendenti”. Un fondo che preveda anche un’immediata moratoria dei pagamenti delle tasse comunali e regionali, nonché la sospensione delle rate dei mutui.
A circa cento lavoratori e ai loro datori, che in poche ore, hanno dovuto sospendere le attività a causa del rischio frana, Edoardo Melgara esprime “vicinanza soprattutto agli imprenditori che hanno dovuto dire ai propri dipendenti che il loro rapporto di lavoro è sospeso fino al termine dell’emergenza”.
Melgara ricorda che già nei mesi scorsi alcune aziende della Val Ferret sono state penalizzate dall’emergenza per il crollo del ghiacciaio di Planpincieux.
“Penso – ha aggiunto Melgara – che ora sia il momento della solidarietà e del sostegno, per quanto possibile, ai colleghi, ma dobbiamo al più presto ritrovarci per analizzare la situazione, alla luce anche di un circa 80% di disdette che continuano a giungere a causa del Coronavirus, e valutare le iniziative da assumere in prospettiva della prossima stagione estiva”.