A decorrere dal 18 maggio 2022 potranno essere presentate, accedendo all'area riservata del sito web di Invitalia, le domande per usufruire della misura "investimenti sostenibili 4.0", volta a sostenere le iniziative imprenditoriali finalizzate a favorire la trasformazione tecnologica e digitale delle PMI. E' bene precisare che già ora è possibile accedere al portale per iniziare a compilare l'istanza, che tuttavia potrà essere trasmessa solo a partire dalla data suindicata.
Per quel che riguarda il comparto dei Pubblici esercizi, tra i potenziali beneficiari dell'intervento figurano le "Mense e Catering continuativo su base contrattuale" con codice ATECO 56.29.
Sono assimilabili gli investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato, in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell'attività economica. Le agevolazioni saranno concesse nella forma del contributoin conto impianti a parziale copertura delle spese sostenute per:
macchinari, impianti e attrezzature
opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili
programmi informatici e licenze per l'uso di macchinari
acquisizione di certificazioni di sistemi di gestione ambientali o di efficienza energetica e di certificazioni ambientali di prodotto
La misura del beneficio economico (60%, 50%, 35% o 25% dell'ammontare complessivo delle spese ammissibili sostenute) è determinata in funzione del territorio di realizzazione dell'investimento e della dimensione delle imprese beneficiarie.
Le domande accederanno alla fase istruttoria sulla base dell'ordine cronologico di presentazione, fino a esaurimento della dotazione finanziaria, pari a circa 677 milioni di euro.
Si precisa che il 63% delle risorse sono destinate alle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna), mentre la restante parte è riservata alle Regioni e Provincie autonome del centro-nord, e una quota- pari al 25% dell'intera dotazione - sarà destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese.
Per maggiori info consulta le pagine dedicate di Mise e INVITALIA .