Bonus 600 euro le partite IVA, dal 1° aprile al via le domande per l’indennità. Per evitare problemi col sito INPS, l’accesso sarà differenziato. Inoltre, le richieste possono essere inoltrate anche da consulenti del lavoro e commercialisti. I chiarimenti sui requisiti dei beneficiari sono nella circolare INPS n. 49 del 30 marzo.
Bonus partite IVA, le domande per l’indennità di 600 euro sono partite il 1° aprile.
Le richieste si inoltrano direttamente dal sito dell’INPS, che nel giorno di apertura delle domande è andato in tilt.
Dal 1° aprile sono partite anche le richieste per il bonus baby sitter, quindi il “sovraffollamento” era atteso.
Pasquale Tridico, il Presidente dell’INPS, per ovviare a questo problema, prima ha chiuso il sito dell’Istituto per qualche ora, e poi lo ha riaperto garantendo un accesso differenziato.
ECCO I NUOVI ORARI DEL SITO DELL'INPS PER POTER INVIARE LA DOMANDA:
- Dalle ore 00.00 alle ore 16.00 per patronati e consulenti
- Dalle ore 16.00 alle ore 00.00 per privati
Attivo presso Confcommercio VDA in collaborazione con il patronato 50 & Più il servizio di supporto su appuntamento per coloro che devono presentare la domanda anche in assenza di PIN.
inps_circolare_numero_49_del_30-03-2020
Ma quali sono i requisiti per ottenere il bonus? Dopo il decreto Cura Italia, che ha introdotto le indennità per determinate categorie di lavoratori autonomi, si sono susseguite novità e dietrofront da parte delle istituzioni.
A fare chiarezza è arrivata, nella serata del 30 marzo, la circolare numero 49 dell’INPS, con cui si prova a mettere fine alla frammentarietà delle informazioni che ha caratterizzato questo ultimo periodo di emergenza.