Dominidiato: “L‘iniziativa voluta dal nostro Presidente nazionale, Carlo Sangalli, per la tutela degli associati e dell’economia ha come obiettivo quello di contribuire a prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale, la sensibilizzazione sui fenomeni vessatori del settore economico in questo delicato momento pandemico’.
Cuccurullo: ‘L’Arma è da sempre vicina ai cittadini ed ai commercianti per far accrescere il senso di fiducia e la necessaria collaborazione a sviluppare la cultura della legalità, del rispetto, per la sicurezza di tutta la comunità’
Il Tenente Colonnello Giovanni Cuccurullo ed il Presidente di Confcommercio VdA, Graziano Dominidiato, durante il loro incontro, hanno anche approfondito il protocollo di intesa per la reciproca collaborazione nello sviluppo della cultura della legalità e della sicurezza e stabilire le azioni comuni per l’applicazione in Valle d’Aosta.
Nell’incontro di oggi è stata ribadita a livello locale l’intesa già siglata a Roma nella sede del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri il 22 luglio scorso, e prevede studi, ricerche, convegni e iniziative di formazione, finalizzati alla prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale.
L’Arma dei Carabinieri si avvarrà di qualificati rappresentanti anche del Raggruppamento Operativo Speciale (ROS), dei Reparti Operativi, del Comando per la Tutela Ambientale e Transizione Ecologica e del Comando per la Tutela della Salute, al fine di rendere fruibili all’interesse collettivo le peculiari competenze che contraddistinguono l’istituzione.
Confcommercio promuoverà la partecipazione della dirigenza politica e tecnica e degli associati, con il coinvolgimento dell’intero sistema confederativo, articolato in territoriali e categorie.
L’attuazione del protocollo, al quale ha aderito anche Confcommercio VdA, avrà durata triennale e sarà affidata ad un comitato paritetico.
“Vogliamo – ha commentato Graziano Dominidiato, Presidente Confcommercio VdA - tutelare i nostri associati e l’economia legale tutta e contribuire a prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata”.
“L’obiettivo – ribadisce il Tenente Colonnello Cuccurullo è sviluppare la cultura della legalità e della sicurezza. L’intesa prevede studi, ricerche, convegni e iniziative di formazione come si legge nel testo del patto di collaborazione, finalizzato alla prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale”.
Con questo protocollo si rafforza ulteriormente il percorso di promozione della legalità che si esprime proprio nelle cosiddette Giornate della ‘Legalità Ci Piace’ organizzate annualmente da Confcommercio. A tal proposito Dominidiato sottolinea che il protocollo è significativo perché ben si conoscono gli aspetti più insidiosi dell’illegalità.
Per l’Arma, il protocollo è un passo importante che non risolve certo il problema della legalità ma è un modo giusto per dare fiducia agli imprenditori e affermare che l’Arma dei Carabinieri c’è ed è presente per tutelare le imprese.
Nel corso dell’incontro è stato affrontato il tema su possibili infiltrazioni a causa della pandemia. “Abbiamo l’impressione, confermata anche da un questionario anonimo, che tra i nostri associati non vi siano casi di tentata infiltrazione per rilevare le aziende in difficoltà” ha detto Dominidiato che ha aggiunto: “Dal questionario è emerso che i nostri associati hanno ritardato i pagamenti ai fornitori ma non si sono messi nelle mani degli strozzini”. Dominidiato ha poi dato atto agli istituti di credito “di particolare attenzione alle esigenze di liquidità dei nostri soci anche perché si trattava di richieste di modesto importo, 10/15 mila euro”.
Confcommercio VdA ribadisce l’importanza di fare sistema e dialogare tra pubblico e privato perché è fondamentale aiutare ed ascoltare la voce del territorio in tutte le sue richieste e forme di aiuto.
Da parte sua il Tenente Colonnello dei Carabinieri Giovanni Cuccurullo, comandante del gruppo di Aosta, ha osservato che “l’intesa firmata a livello nazionale cristallizza la collaborazione da tempo in atto tra Confcommercio nazionale e l’Arma, accrescendo la fiducia negli operatori economici”. Ha ribadito poi “l’attenzione al territorio e ai cittadini tutti e delle attività economiche per assicurare legalità e sicurezza”. Ha sottolineato inoltre la necessità di “tenere alta la guardia” mettendo da parte la convinzione che “si vive in un’isola felice”. Nel prendere atto della petizione di circa 400 cittadini contro gli atti di vandalismo, furti e violenze di genere l’ufficiale ed in tal senso l’Arma proseguirà l’attività di controllo, anche di vicinanza, perché “è con il confronto ed il dialogo continuo che si possono prevenire situazioni di criticità”.
Il comandante ha osservato che la sicurezza è, oggi più che mai, il prodotto di un sistema complesso che richiede l’intervento delle varie componenti i quali devono interagire sempre più strettamente. Di più, la sicurezza è, soprattutto, un agire cooperativo per cui ogni soggetto istituzionale pone a disposizione le proprie peculiari capacità per il raggiungimento degli obiettivi. “Anche se sono ad Aosta da circa un mese – ha aggiunto l’Ufficiale – ho potuto constatare che tra le varie istituzioni già è in atto una forte collaborazione ma che, indubbiamente, è da potenziare”. Ha quindi evidenziato che è dovere dell’Arma essere vicina ai cittadini, ed uno dei tanti modi per farlo e' tutelare le piccole e medie imprese, poiché per noi è fondamentale ascoltare la voce del territorio per indirizzare al meglio il nostro impegno a mantenere alto il livello di sicurezza.
L’appuntamento di ieri tra il Comandante dell’Arma e del Presidente di Confcommercio VdA è stato un incontro che contribuisce a rinsaldare i rapporti con le forze dell’ordine e rilanciare la campagna sui temi della sicurezza e la legalità ribadendo che Confcommercio dialoga e interagisce con le istituzioni, la Regione, le Associazioni, Enti pubblici e privati, imprese, Organizzazioni e Movimenti impegnati nella lotta alla criminalità, in tutte le sue forme.