Il decreto disciplina le modalità di erogazione dei contributi per l’acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva previo avvio a riciclo degli apparecchi obsoleti (cosiddetto bonus rottamazione TV) e permette ai venditori di applicare uno sconto del 20%, per nucleo familiare e fino a un massimo di 100 euro, sul prezzo di vendita di un televisore compatibile con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre a quegli utenti – residenti in Italia intestatari del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione – che rottamano un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. Il venditore, avvalendosi del servizio telematico messo a disposizione dall'Agenzia delle entrate, verifica la disponibilità dello sconto da applicare all’utente finale e, previa iscrizione nell’apposita sezione dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, consente, contestualmente all’atto di acquisto, l’avvio a riciclo dell’apparecchio consegnato dal cliente. Lo sconto praticato all’utente finale può poi essere recuperato dal venditore mediante un credito d’imposta.
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