Il Consiglio dei ministri dà il via libera al decreto Ristori, un pacchetto da 5 miliardi di aiuti ai settori colpiti dalle nuove restrizioni imposte dall'ultimo Dpcm per stoppare l'impennata di contagi da Coronavirus. Presentando il provvedimento, il premier Conte ha sottolineato che "i contributi a fondo perduto arriveranno direttamente sul conto corrente con bonifico delle Agenzie delle Entrate. Arriveranno in automatico a metà novembre a chi aveva già aderito alla prima edizione del contributo". "Un piccolo bar potrà avere fino 13 mila euro, un grande ristorante potrà ottenere fino a 26 mila euro". "Oltre al ristoro a fondo perduto le categorie potranno ricevere altri aiuti - precisa Conte - un credito d'imposta per gli affitti commerciali per i mesi di ottobre, novembre e dicembre, la sospensione della seconda rata dell'Imu, un'indennità specifica di 1000 euro per i lavoratori del turismo"
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