Con il Decreto del 23 dicembre 2021 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 9 febbraio) il MISE ha adottato la disciplina del c.d. “Piano voucher fase II”, volto a sostenere interventi per incrementare la velocità di connessione delle piccole e medie imprese.
Il provvedimento – che fa seguito al Decreto MISE del 7 agosto 2020, con il quale era stato dato avvio alla fase I del Piano, a esclusivo beneficio delle famiglie a basso reddito – stanzia complessivamente circa 608 milioni di euro.
In particolare, le PMI interessate potranno beneficiare di un contributo variabile, per la sottoscrizione con gli operatori di comunicazione elettronica di contratti che garantiscano un c.d. step change, vale a dire un incremento delle velocità di connessione.
L’importo del voucher va da un minimo di 300 euro a un massimo di 2.000 euro per ciascun beneficiario, a seconda di diverse caratteristiche della connettività e dei relativi costi sopportati.
Il Piano avrà durata fino a esaurimento delle risorse e le domande potranno essere presentate non oltre il 15 dicembre 2022.
I criteri di ammissibilità per l’erogazione dei voucher e le altre modalità di attuazione della misura saranno definite nel Piano tecnico e nel Manuale operativo che Infratel Italia S.p.a – a cui è affidata la realizzazione della misura in oggetto – è tenuta a predisporre e che saranno approvati con decreto della Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali del MISE.