Il Comune di Aosta ha presentato il nuovo protocollo MoVda 2025, frutto di un'importante collaborazione tra Comune, Questura, Arpa VdA, Ascom Aosta/Fipe VdA, Adava e USL. La novità più significativa riguarda l'estensione dell'orario per la musica nei locali fino alle 24:00, mezz'ora in più rispetto al precedente limite delle 23:30.
Novità e Conferme del Protocollo:
L'accordo, che segna un importante passo avanti rispetto alla versione 2023, prevede:
• Estensione dell'orario fino alle 24:00 per venerdì, sabato e prefestivi
• Mantenimento del limite di 75 decibel
• Rientro nei limiti notturni entro 15 minuti dalla chiusura
• Sistema di monitoraggio con quattro fonometri nel centro storico
Il protocollo mantiene anche alcune disposizioni precedenti, come il limite di tre eventi mensili per locale, per un massimo di 18 all'anno.
Monitoraggio e Controlli:
Il sistema di controllo, basato su quattro fonometri installati nel centro città, ha già dimostrato la sua efficacia. Come evidenziato dal sindaco Nuti, "gli sforamenti sono stati rarissimi" dal dicembre scorso, testimoniando un approccio responsabile da parte degli esercenti.
La Voce degli Operatori
Ermanno Bonomi, Presidente Confcommercio Aosta, ha accolto positivamente le modifiche, definendole "un valido tentativo di mediazione tra le esigenze delle attività e il benessere dei residenti". Graziano Dominidiato, Presidente Confcommercio-Fipe Valle d'Aosta, ha sottolineato l'importanza di questo accordo per mantenere viva l'attrattività turistica della città, ribadendo che l'associazione "non tutelerà chi non seguirà il protocollo".
Prospettive Future
Il nuovo protocollo rappresenta un importante passo verso una gestione equilibrata della vita notturna aostana, con l'obiettivo di promuovere una movida sostenibile che rispetti sia le esigenze degli operatori commerciali sia la qualità della vita dei residenti. La prima settimana di giugno vedrà la convocazione della cabina di regia per monitorare l'implementazione delle nuove disposizioni.