Il Ministero dell’Interno ha ufficializzato quanto anticipato dalla Ministra Larmogese nella giornata di lunedì, rinv Il Ministero dell’Interno ha ufficializzato quanto anticipato dalla Ministra Larmogese nella giornata di lunedì, rinvenendo in capo ai verificatori una facoltà - e non un obbligo - di effettuare il controllo sul documento di riconoscimento per accertare l’identità del titolare del green pass. Tale controllo sarà necessario soltanto nei casi di abuso o elusione delle norme, come ad esempio in caso di manifesta incongruenza con i dati anagrafici di cui alla certificazione. Per quanto d’interesse, oltre a ribadire che il green pass non è richiesto per i servizi di ristorazione erogati all’aperto, per l’asporto e neppure per il consumo al banco è stato precisato che, nel caso in cui l’intestatario della certificazione verde non risponda al soggetto che la presenta, laddove non siano riscontrabili palesi responsabilità a carico dell’esercente, la sanzione sarà in capo al cliente. Resta, invece, fermo l’obbligo per il titolare del P.E., o suo delegato, di accertare tramite l’App “Verifica C19” il possesso del green pass da parte dei soggetti che intendano accedere ai servizi per i quali è prescritto. enendo in capo ai verificatori una facoltà - e non un obbligo - di effettuare il controllo sul documento di riconoscimento per accertare l’identità del titolare del green pass. Tale controllo sarà necessario soltanto nei casi di abuso o elusione delle norme, come ad esempio in caso di manifesta incongruenza con i dati anagrafici di cui alla certificazione. Per quanto d’interesse, oltre a ribadire che il green pass non è richiesto per i servizi di ristorazione erogati all’aperto, per l’asporto e neppure per il consumo al banco è stato precisato che, nel caso in cui l’intestatario della certificazione verde non risponda al soggetto che la presenta,laddove non siano riscontrabili palesi responsabilità a carico dell’esercente, la sanzione sarà in capo al cliente. Resta, invece, fermo l’obbligo per il titolare del P.E., o suo delegato, di accertare tramite l’App “Verifica C19” il possesso del green pass da parte dei soggetti che intendano accedere ai servizi per i quali è prescritto. |
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