La Motorizzazione ha immatricolato 88.939 autovetture, con un calo del 3,11% rispetto allo stesso mese del 2018. Il dato porta il calo dall'inizio dell'anno al 3,02%. Giù anche l'usato, a -9,23%.
Agosto negativo per il mercato automobilistico italiano: nel mese scorso, infatti, secondo i dati comunicati dal Ministero dei Trasporti, la Motorizzazione ha immatricolato 88.939 autovetture, con un calo del 3,11% rispetto allo stesso mese del 2018, quando le auto vendute furono 91.792. Nei primi otto mesi dell'anno il totale di immatricolazioni è di 1.325.162 unità, con un calo del 3,02% rispetto alle 1.366.390 vetture vendute nello stesso periodo del 2018. Sul fronte dell'usato ad agosto sono stati registrati 36.436 trasferimenti di proprietà pari a -9,23% rispetto al 2018, quando ne furono registrati 260.485. Ad agosto 2019 - segnala il MIt - il volume globale delle vendite (325.375 autovetture) ha dunque interessato per il 27,33% auto nuove e per il 72,67% auto usate. A livello di singoli brand ad agosto - che comunque rappresenta un mese 'anomalo' con i livelli di vendite più bassi di tutto l'anno - si conferma il primo posto di Fiat che immatricola 13mila unità con un calo dell'8,37% sul 2018, mentre il cumulato da inizio anno è di 203.828 vetture (-15,51%). Spiccano i cali a doppia cifra di Renault (-39,05%), Jeep (-27,04%), Nissan (-28,83%) e Alfa Romeo (-68,67%). Forte crescita invece per Dacia (+29,24%), Audi (+27,66%), Mercedes (+25%) e Volkswagen (+13,09%). Continua infine l'inarrestabile corsa di Lancia che, nonostante abbia da tempo in listino un solo modello, la Ypsilon, chiude agosto con un +95,77% a 2.502 unità.